Il libro

Ho preso un libro tra le mie mani,
Lo leggo, son stato catturato.
Vago con lo sguardo che corre
Tra i cunicoli dei pensieri della mente
Dell’autore, che vita radico
In quel racconto, ancor ignoto a me,
narrato dalla sua penna…

Oh, libro, l’immaginazione mia vola,
sprofonda nell’abisso di pagine non lette,
fondendosi nei canti del poeta,
che scuotono la mente, dormiente, fin troppo a lungo.

Di te non potro mai saziarmi,
La fame di conoscere gli eventi mi tormenta,
Mi obblighi a leggerti, finche la luce non abbandona il cielo,
e nel pensiero, prigioniero mi fai restare,
portando nel ricordo te, come un dolce nettare,
che puo donarmi vita,
mentre le tue pagine io sfoglio con le dita.

Segreti che si celano in te vorrei scoprire,
Le porte tra i secoli nascoste io cerco di aprire,
Le verita avvolte nell’oscurita io bramo di vedere,
Rompendo il sigillo del mistero posato su di te.

Oh, libro, si, qualunque tu motivo mi nascondi,
In vittima trasformi me a te devoto.
E dalla prefazione alla parola “FINE”
Mi obblighi con te incatenar pensiero,
Desideroso arrivare al quarto della copertina
e chiuderti! Con il sospiro soddisfatto,
perch; di nuovo libero saro, da te, io finalmente!


Авторский перевод стихотворения "Чтиво"