Il bravo predone

Il bravo predone

La porta del campo è scoperta:
ho respinto un termine grande;
fra nove anni marcio in libertà,
rivado come un bravo brigante...

Soffia un tenero vento di costa,
chiaro estende il sole sorgente;
senza voce io mi sedei in sosta,
in cerchio attende molta gente...

La mia giovinezza rimase retro,
fuori venni con la canuta testa;
una vita portai in carcere tetro,
pure la volontà mia soda resta...

Non ebbi casata o natale corte:
nessuno aspetta il mio ritorno,
ed avanti me serrano le porte:
senza ricovero io vado intorno...

Del tutto mi trovo oltre la legge,
mai da nessuna punizione temo;
la potestà di stato non mi regge,
per la contraria direzione remo.

Alla traccia di predone mi muovo,
quasi diventai un ferino rapace;
alla caccia fuori balzerò di nuovo:
ancora di rapinare sono capace!

Sono pronto ad opera criminosa:
come prima assalterò sul banco:
io ci andrò alla maniera animosa,
armato fin ai denti senza manco!

La polizia tenderà lesto la rete,
provando sbarrare il mio passo,
ma non porrà contro la parete:
mai le arme smetterò in basso!

Di fronte a taluno non scenderò,
avanti io passerò con lena forte;
l′onore santo non mica renderò:
forse sul fatto riceverò la morte!

Non devo morire in caldo letto,
il momento fatale subito verrà:
verranno le palle nel mio petto,
con fierezza caderò sulla terra!

Таёжный Волк   03.05.2015 13:47   •   Заявить о нарушении