La strada spinosa
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Io marcio per la retta via,
che non è mica luminosa;
in forse getto la vita mia:
scelsi una strada spinosa.
Io sto lontano dalla gente,
solo come una fiera balda;
vivo senza casa e parente,
ma resto con anima salda.
Da giovane divagai tanto,
sono adesso in alta vetta;
così non cerco mai canto,
passo avanti senza meta.
Non vado per la corrente,
dai poteri niente aspetto;
sto sempre con la mente,
il codice d′onore rispetto;
Non vado al lavoro franco,
in eterno vivo nelle corse:
io rubo dal umano branco,
il denaro levo delle borse.
Di sovente ardei sul fatto:
le catene posero in mani;
presi dei termini di ratto:
in carcere trassero i cani.
Dietro le sbarre mi trovai,
versai in gravi condizioni:
il freddo e la fame provai,
portai le crude privazioni.
In nessun caso mi fendei:
io rimango in classe nera;
la libertà mia non vendei:
io conservo la sorta vera.
Sono indietro molti venti,
ma restai il bravo rapace;
passerò ai nuovi cimenti:
non ancora viene la pace.
Non fermerò la mia lotta,
trainerò la croce a fondo;
non perderò la mia rotta,
pianterò prima il mondo!
Таёжный Волк 02.05.2015 18:53 Заявить о нарушении